Monday, May 30, 2005


il giorno dopo il referendum francese, non dico nulla ma lascio sette link per chi vuole approfondire: le più interessanti analisi che ho trovato su internet, in italiano (uno), inglese (due, tre, quattro) e francese (cinque). e poi la costituzione bocciata ieri in sintesi (sei) e per i più volenterosi in versione integrale (sette).

Sunday, May 29, 2005


c'è un referendum sul quale ho le idee molto più chiare rispetto a quello sulla fecondazione assistita che dovrò votare fra due settimane, sul quale comunque non mancherò di pronunciarmi. è quello che si svolge oggi in francia sulla nuova costituzione europea. i sondaggi dicono che vinceranno i no anche se non si esclude una vittoria risicata dei sì. le motivazioni che ho sentito sono le più disparate: generico euroscetticismo, protesta contro il possibile ingresso della turchia nella ue, paura di una deriva verso un modello anglosassone (ma gli euroscettici inglesi sostengono il contrario), infine anche semplice protesta contro il governo. il fatto è che per quanto la costituzione elaborata in mesi di compromessi sia sicuramente imperfetta, forse anche bruttina, senza di essa le istituzioni europee funzioneranno peggio e non certo meglio. e la cosa ancora più preoccupante è che il sogno di una integrazione europea, inseguito da oltre mezzo secolo, pare una freccia sempre più spuntata per gli elettori, e non solo in francia. è una grossa delusione, per me che da teenager mi firmavo cee negli high scores dei videogiochi, in onore a quel sogno di un'europa che un giorno immaginavo davvero unita, per me che mi sono emozionato a vedere i confini tra italia e austria, o tra belgio e olanda, segnalati da un semplice cartello a lato della strada, senza più nessuno a presidiarli. per me che quando ci penso non mi sembra ancora vero di avere nel portafoglio euro e non più lire - il che non vuol dire sia contento che tutto costi più caro. per me che nell'europa unita ho sempre visto un'ideale politico - forse l'unico rimasto - capace di darmi speranza nel futuro. spero che in qualche modo, anche dopo il voto di oggi in francia, possa continuare a farlo.

(PS: non pensate non mi sia accorto che il contatore di questo blog ha superato da qualche giorno le 10.000 visite. un grazie davvero di cuore a tutti voi che continuate a passare di qui, e mi aiutate ad avere un po' di fiducia in me stesso. se mi perdonate il sentimentalismo.)

Saturday, May 28, 2005


che il nuovo ep dei meganoidi fosse post e anche un po' prog l'avevo letto qui, e c'avevo creduto fino a un certo punto. ma se mi avessero detto che mentre lo eseguivano interamente dal vivo mi sarebbero venuti in mente i sonic youth e anche i live dei sigur rós penso mi sarei fatto una risata. invece. il problema è che i fans pervenuti a imbersago l'hanno presa meno bene e se ne andavano di minuto in minuto, per tornare sotto al palco solo nel finale con un vecchio pezzo ska. quanto ai negramaro - che in teoria erano il supporto ma avevano il triplo del pubblico - mi sono sembrati ancora una volta indecisi se essere i muse de noiantri o godersi il successo con la gente che canta a memoria il singolone insieme ai cori campionati. un segnale indicativo è proprio il loro pubblico, fanatico al 90% e apparentemente convinto che i negramaro salveranno la musica italiana. non è così, nonostante qualche buona canzone e una manciata di passaggi imparati sul manuale dell'indie rocker.

Wednesday, May 25, 2005


alle scuole medie, si parla quindi dei primi anni '90, il professore di educazione tecnica aveva distribuito a tutta la classe un foglio ciclostilato dall'aspetto molto simile se non identico a questo. devo conservarlo ancora da qualche parte. contiene come potete vedere un elenco di additivi alimentari cancerogeni e di prodotti pericolosi per la salute. io da allora ho sempre avuto sottili preoccupazioni addentando un buondì motta e ho coscentemente limitato il consumo di solero algida da quando ho letto sulla confezione il terribile E330. ora sul numero di maggio di urban leggo che si tratta solo di una leggenda metropolitana. e su internet trovo conferme.

Monday, May 23, 2005


ieri, ore 19:26 - sms di alberto: "stasera cover dei pink floyd a imbersago agggratis!io vado.."
ieri, ore 22:30 - mentre gli euphonia iniziano a suonare shine on you crazy diamond mi ricordo che a me le tribute band stanno veramente sulle palle. e c'erano pure i jennifer gentle a cisano. cazzo.
ieri, ore 23:15 - appurato che nessuno ha intenzione di spostarsi a cisano, prendo la seconda media.
oggi, ore 00:20 - finalmente a casa, con una giravolta degna di james tont entro in ascensore e premo il tasto 3. al terzo piano esco girandomi ancora su me stesso e infilo la chiave nella serratura. dormo.
oggi, ore 9:58 - sul treno sento per la prima volta nella mia vita tutto nevermind dei nirvana. meglio tardi che mai. gran disco in effetti.
oggi, ore 15:41 - tornando a casa invece sento il nuovo doppio degli eels. molto bello pure lui.

Sunday, May 22, 2005


potrei raccontarvi del concerto dei perturbazione di ieri sera, e vi parlerei di un gruppo dove i musicisti sul palco hanno messo in gioco veramente tutti se stessi, con un'energia invidiabile e un sound che va ad incasellarsi molto più nella categoria rock che in quella pop più tipica dei loro dischi. vi direi che agosto per il sottoscritto è la miglior canzone italiana degli ultimi decenni. vi parlerei anche dei non voglio che clara che nel set di apertura mi hanno coinvolto più di quanto mi sarei aspettato, con crescendi magari imperfetti ma estremamente emozionanti. invece vi parlerò del fatto che nella mia collezione di cd i perturbazione stanno in mezzo tra i pearl jam e i pink floyd. ma se separassi la musica italiana da quella straniera, mi sono accorto che starebbero in mezzo tra laura pausini e i pooh. che qualcosa vorrà pur dire. ad esempio che sarebbe ora di vendere i due cd della pausini e i due dei pooh. magari 10 euro li guadagno pure.

Saturday, May 21, 2005


scopro con un po' di ritardo che sul sito dei the mirrors ci sono le foto che gli ho scattato al barrio's il 29 aprile. le prime 18 sono mie, le altre no, ma comunque le riconoscete: le mie sono nettamente più belle. modestia a parte per una volta.


quando dico a qualcuno che gli yuppie flu per me sono il miglior gruppo italiano in circolazione ho sempre il timore di esagerare. ma quando mi fanno un live come quello di giovedì sera a cisano penso che di gruppi capaci di un concerto così ne conosco davvero pochi, anche al di fuori dai confini nazionali. potenti, precisi, semplicemente perfetti. penso anche a cosa potrebbero combinare su un palco più grande e con le migliaia di persone di pubblico che meriterebbero. ma d'altra parte finché ai loro concerti si entra gratis e non bisogna spingere per arrivare sotto il palco, non voglio neanche lamentarmi troppo.

Wednesday, May 18, 2005


in arrivo giorni di ottima musica dal vivo. si comincia domani con quello che - almeno per il sottoscritto - potrebbe essere uno dei concerti dell'anno: kech + yuppie flu a cisano bergamasco, sotto il tendone del senza far rumore fest (ingresso gratuito). si continua sabato con i perturbazione a legnano, jail (10 euro). si finisce - per il momento - lunedì, consumando le ultime energie con i subsonica a milano, filaforum (15 euro, soldout).


letti tutti i racconti di quest'anno di subway letteratura, ecco il mio responso. primo premio al numero 6. menzione speciale al numero 7. premio fuori concorso per il numero 12, che non è un racconto ma una raccolta di poesie - decisamente belle - di diversi autori. nessun capolavoro, intendiamoci, ma valgono una lettura. mi chiedevo poi quanti di questi aspiranti scrittori fossero anche bloggers, secondo me parecchi. se li scovate, ditemelo.

Monday, May 16, 2005


sono tornati anche quest'anno in metropolitana i racconti di subway letteratura. stamattina a garibaldi ho trovato il juke-box appena rifornito e li ho presi tutti. per ora ho letto i primi 3, piacevoli ma nessuno da segnalare. mi ricordo tre anni fa al tempo della prima edizione quanto era stato difficile trovarli tutti, gli espositori erano sempre vuoti oppure con solo qualche libricino rimasto. la caccia al racconto mancante era in fondo parte del divertimento. a proposito, chi è che mi aveva perso il numero 7?

Sunday, May 15, 2005


come il 15 di ogni mese, tre nuove foto sul photoblog. stavolta tutte della bella giornata di fine marzo a genova (i più attenti ricorderanno). comunque prima dell'estate ci voglio proprio tornare a genova, e andare a mangiare in questo posto. intanto, oltre che sul photoblog, altre foto le ho messe qui.

Friday, May 13, 2005


giannelli si supera sul corriere di oggi.

Wednesday, May 11, 2005


tornare col treno delle 21:41, ascoltando iron & wine e ryan adams, è stata la migliore terapia per lo stress degli ultimi giorni. l'aperitivo da mas con marco, poi la passeggiata a piedi dai navigli fino a brera. il gelato da toldo e poi stazione garibaldi nell'atmosfera rarefatta della sera. il cielo rosso e blu. cioè non dico per dire, proprio rosso. e blu. il treno, quando è finalmente partito alle 22:10, non si è infilato nel tunnel e ha preso la circonvallazione esterna, arrivando a cernusco dopo le 23, con 50 minuti di ritardo. quando si è mosso nella direzione opposta alla solita un signore mi si è avvicinato chiedendomi spiegazioni e visto che non mi scomponevo mi ha chiesto "quindi lei non è preoccupato?". no, anzi. il percorso esterno di notte non l'avevo mai fatto.

fin qui, quel che avevo scritto ieri sera ma che riesco a pubblicare solo ora a causa di problemi tecnici sui server di blogger.com. l'aggiornamento è che sono bastate tre ore davanti al pc la scorsa notte fra chat, forum e compagnia bella a farmi perdere del tutto la serenità e la pace ritrovate. solo ritornando in stazione garibaldi stamattina all'alba delle 11 mi sono di nuovo sentito un po' meglio. finirò per concordare col biondo che msn fa male. molto male, oh sì.

Monday, May 09, 2005


causa numerosi neuroni in sciopero, non ho molte idee per un nuovo post. quindi tiro fuori il post preannunciato sui google adwords. che poi vista la complessità dell'argomento avrebbe bisogno invece di molta lucidità, ma cercherò di farla semplice. le domande sono queste: voi cliccate mai sulle pubblicità che vengono fuori quando fate una ricerca su google? perché io non ne clicco una da anni. e sui banner su altri siti web? e se lo fate, lo fate con una frequenza tale da giustificare che google possa basarci tutti i suoi incassi? che poi vorrebbe anche dire, posso abbandonare la mia email tiscali e usare solo gmail oppure fra un paio d'anni google mi fallisce come la parmalat? perché così com'è la pubblicità su internet mi sembra poco più che uno scherzo. i link più fruttiferi sono probabilmente quelli che si basano su qualche tipo di inganno, a scapito degli utenti del web meno esperti. l'ultima domanda quindi è: la pubblicità sulla rete rimarrà così ancora per molto? e se cambierà, come? a voi la parola.

Thursday, May 05, 2005


l'avevo annunciato qualche giorno fa, ma adesso il nuovo singolo dei bios è davvero online. non ci credo neanche io. scaricate gente, scaricate! e commentate, qui o sul guestbook. in attesa di qualche nostra data live, se mai riusciremo a fissarne una, ecco invece i miei indie-appuntamenti del weekend: domani sera al bloom, i kech (gratis!). sabato sera al leoncavallo, bugo + decibully e hot gossip (5 euro).


quando mi darò al cinema - che voi pensate che scherzi ma spesso ci penso seriamente - il mio primo cortometraggio racconterà di un funerale. che può sembrare indice di un gusto macabro, ma vi assicuro che non è così. o può sembrare poco rispettoso che io oggi al funerale di una mia zia a torino, così come ad altri funerali in passato, pensassi a come era cinematografico tutto quel che succedeva attorno. ma non penso lo sia perché ne sono convinto, sarebbe un gran bel corto. un funerale modesto, in un quartiere popolare di una grande città (torino, milano, va bene uguale). i saluti asciutti e gravi fuori dalla chiesa, sotto un sole cocente. qualche scambio di battute surreali e poco comprensibili, ad esempio due persone che parlano di gatti. pochissimi dialoghi comunque, e in presa diretta. non troppe persone, in modo che ci stia almeno un primo piano per tutti. niente sentimentalismi, niente lacrime, niente flashback, niente di niente. asciutto. minimalista. qualche preziosismo stilistico come un'inquadratura stretta su un petalo che cade per terra mentre la bara viene portata all'altare. la funzione quasi in tempo reale, intervallata con inquadrature dell'esterno, poco traffico. poi il cimitero, la bara che viene calata nella terra con le funi. silenzio. ancora silenzio. il cielo metà sereno e metà coperto in un'inquadratura finale, fissa per un minuto sulle nuvole che pure lentamente si muovono, con solo il rumore delle macchine che passano.


il nuovo spot del governo contro la "pirateria multimediale" mi pare davvero ridicolo. non sarà certo l'espressione atterrita di giorgio faletti a fermare i milioni di persone che quotidianamente scaricano film e mp3. non sarà certo uno spot a convincere la gente a spendere 20 euro per un cd, magari copy controlled e che quindi non si può neanche trasferire facilmente sul lettore portatile o sulla compilation per l'autoradio mp3. l'unico modo di vincere con la forza potrebbe essere prendere un po' di persone a caso sulle reti p2p, farsi dare i nomi dai provider e fargli multe milionarie. l'hanno già fatto, lo faranno ancora. ma saranno contenti i provider che continuano a moltiplicare la velocità delle loro adsl? forse che alla gente interessi scaricare più velocemente gli update di windows? la verità è che la battaglia contro il p2p è irrimediabilmente persa e, diciamolo, non è neanche un male. perché - di nuovo - mi fanno ridere quelli che dicono che così morirà la musica, la creatività e non so cos'altro. al massimo morirà qualche major discografica e non so perché ma proprio non riesco a provare compassione. la musica sopravviverà come sempre e troverà nuove strade e nuovi modi di vivere, anzi li sta già trovando. perché forse sono pazzo io ma nonostante i gigabyte di mp3 scaricati gratis (e le decine di fantastici dischi che altrimenti non avrei mai, dico mai sentito), nonostante questo il download a pagamento secondo me un futuro ce l'ha e anche il caro vecchio cd. perché quando, come oggi, mi arriva un pacchetto da amazon contenente tre dischi, dischi badate bene che avevo già tutti scaricati in mp3, beh comunque io sono felice. (e lo sono ancora di più quando scopro che, a leggerli, i testi di bright eyes sono eccezionalmente belli. come stupenda è la copertina nera di digital ash in a digital urn che rivela scritte e disegni a seconda della luce e dell'inclinazione con cui la si guarda. come bellissimo è il suddetto cd che proprio in questo momento ha terminato di girare nel mio stereo).

Wednesday, May 04, 2005


checché ne dicessero oggi metro e gli altri giornali che citavano lo studente greco, la notizia che bastava fare copia e incolla per leggere gli omissis del rapporto americano è diventata pubblica grazie a questo post di macchianera (qui la storia raccontata meglio). adesso sicuramente mi sbaglio, oppure l'avranno già detto in molti, ma penso che questo potrebbe essere ricordato come il primo caso lampante - qui in italia - nel quale un blogger ha giocato carte pesanti nel mondo dei media. perché negli stati uniti, mi par di capire, le giocano già da tempo.