Tuesday, March 29, 2005
ecco poi è tardi e le due cose da dire sono che genova mi è piaciuta sìsì e anche molto. e c'è stato un momento ieri sera in cui avevo deciso che ci andavo da solo perché nessuno voleva venire. poi è arrivato roberto in zona cesarini e siamo andati in due e non sapevo più se era meglio o peggio. magari una volta ci ritorno, da solo, ad arrampicarmi per le salite e a fare ordine tra i pensieri. intanto presto arriverà qualche foto in uno dei link qui a destra. la seconda cosa è che mentre entravo nel bagno di questo ristorante uber-turistico mi è venuto un flash di quella canzone che dice "genova coi suoi svincoli micidiali" (solo adesso con google mi sono ricordato che era di de gregori). e magari se questi altri posti che avevo trovato su virtualtourist non fossero stati chiusi avrei mangiato meglio e mi sarebbe venuto in mente un pezzo di de andré, ma qui stiamo già divagando. i fatti sono stati chiaramente esposti e quella canzone di de gregori, a rileggerne tutto il testo, è pure molto appropriata: "dietro a un miraggio c'è sempre un miraggio da considerare/come del resto alla fine di un viaggio/c'è sempre un viaggio da ricominciare."