Tuesday, May 30, 2006


tra pochi giorni, come sapete, lascerò con tutta la famiglia la mia attuale casa di merate, già invasa dagli scatoloni del trasloco. il telefono è staccato da una settimana - grazie alla telecom troppo solerte nel trasferire la linea a milano - e internet could be next. da giorni non scrivo nulla su negrohp perché sto preparando l'ultimo post di commiato, poi ci sarà un nuovo indirizzo di blog oltre al nuovo indirizzo di casa. ma se non vi riportassi tre cose del calibro di quelle qui sotto, cosa avrei un blog a fare?
  • secondo il tg2 il tormentone dell'estate sarà "pelame" di cristiano malgioglio feat m5. non è uno scherzo, qui c'è la copertina del singolo e qui c'è l'mp3.
  • giulio tremonti dopo la sconfitta elettorale deve essersi dato alle droghe pesanti, almeno a giudicare da questa sua lettera spedita al corriere (via wittgenstein). se voi riuscite a capirci qualcosa, fatemi sapere.
  • marcello pera invece, abbandonata la presidenza del senato, continua a sentirsi superiore a tutti i neri, i musulmani, gli asiatici, gli omosessuali, i laici e non ultimo a walter veltroni (via macchianera). più che popper deve aver letto molto oriana fallaci.

Saturday, May 20, 2006


mi sono giunti dopo una settimana i risultati di laboratorio con la composizione percentuale dello show degli arctic monkeys sabato scorso al rolling stone di milano.

50% hype
40% bravura
9% genio
soltanto l'1% di grassi

nel referto allegato si legge: non è stata notata traccia nel live degli arctic monkeys di percentuali rilevabili di "atteggiamento da star". l'utilizzo come band di supporto di tali milburn, la band più inutile vista negli ultimi 10 anni, potrebbe aver leggermente inficiato la valutazione dei suddetti arctic monkeys.

Wednesday, May 17, 2006


volevo scrivere qualcosa sullo sgomento e la delusione che ho provato nell'apprendere che mastella è il nuovo ministro della giustizia. poi nel piccolo pamphlet di ivan scalfarotto che stavo leggendo, ho trovato questo passaggio che mi sembra significativo:
"quando durante la campagna per le primarie prodi, rispondendo a una sollecitazione di franco grillini, annunciò l'intenzione di inserire un punto programmatico espressamente dedicato ai pacs, mi trovavo insieme a clemente mastella negli studi di sky, per una trasmissione condotta da maria latella. fuori onda, con la mano ben salda sul microfono (ci sta molto attento, una volta un suo imbarazzante fuori onda finì su striscia la notizia), mi ha detto: "ma perché romano fa quest'uscita... e pensare che sui pacs avevamo trovato una formula così bell'ambigua...". aveva una faccia soddisfatta. aver trovato una formula ambigua, che non dicesse nulla, che non chiarisse nulla, che impedisse alla coalizione di prendere una posizione chiara su un tema importante, era un traguardo di cui andare orgogliosi."
(il libricino da cui sono tratte queste righe, by the way, non è niente di strabiliante ma vale tutti i 6 euro che costa e mi conferma nell'idea che c'è bisogno di gente come scalfarotto nella politica italiana.)

Monday, May 15, 2006


scopro (via comicstyle) l'ennesima invenzione dei google labs: google trends. il primo confronto che mi viene in mente è "indie rock, alternative rock": nel grafico il sorpasso è attorno a metà 2004 e nella classifica dei paesi, oltre a un'ottima italia al sesto posto, si nota che l'alternative resiste molto di più in america che non in inghilterra. sempre sull'argomento: la voce "indie (music)" dell'edizione inglese di wikipedia è un piccolo gioiello di informazioni e soprattutto di analisi del fenomeno (anche quelle più settoriali su "indie rock" e "indie pop" non sono male). ecco, se invece di ingegneria facevo scienze della comunicazione penso che avrei potuto scriverci la tesi.

Wednesday, May 10, 2006


post-per-punti-time!
  • il governo prodi non è ancora partito e si contano: provenzano in carcere, previti arrestato, moggi indagato. come inizio non mi pare male.
  • su pagine di difesa, sito gestito da un generale dell'esercito, trovo questo interessante articolo sulla necessità di ritirare i nostri soldati dall'iraq e questa pacata discussione sul forum collegato. per la serie: quando i militari sono più intelligenti dei politici.
  • dal sempre mitico polygen, il generatore di ordinanze per il blocco del traffico. sembra banale, ma regala diverse perle.
  • dopo aver letto questa recensione del panino fattoria stavo pensando di scriverne una del camogli di pezzaliana (o forse più repettiana) memoria.
  • non è che vi è sfuggita questa nuova recensione in cui si dice che il sottoscritto "canta come un Morrissey americano candidato a frontman dei Pavement"? non so quanto concordare, ma ugualmente potrei tirarmela da qui a quando muoio.
  • notavo che praticamente nessun musicista serio ha un blog serio, nel senso di credibile e aggiornato regolarmente. sarà un caso?
  • due dei migliori festival estivi di milano sono in realtà in provincia di bergamo. a entrambi si entra gratis, si beve e si mangia con pochi euro e anche quest'anno presentano dei cast superlativi: sono il rock island di bottanuco e il senza far rumore fest di cisano bergamasco. mi trovate lì.
  • post dell'anno?

Monday, May 08, 2006


magazzeno bis è il programma radiofonico ed mp3-scaricabile più figo della stagione (già lo linkai qui) - un mix di musica indie dal vivo, ottime interviste e una buona dose di cazzate. generalmente registrato a bologna, settimana scorsa era in trasferta alla casa139 di milano, con ospite paolo benvegnù. il sottoscritto era presente e, con il placet della redazione di magazzeno bis, è lieto di potervi offrirvi questa chicca in anteprima:

paolo benvegnù - margherita (live @ lacasa139)


(tutta la puntata - forse una delle migliori del programma, con quattro canzoni inedite di benvegnù e alcuni divertentissimi sketch - passerà su numerose emittenti fm a partire dal 15 maggio e sarà al solito scaricabile in mp3 qualche tempo dopo.)

Saturday, May 06, 2006

Thursday, May 04, 2006


rileggo per l'ennesima volta l'ultimo post di leonardo su precarietà e legge 30 e vorrei, giuro che vorrei poter pensare che è colpa della sinistra che dice che tutto va male - ma mi sa proprio che c'ha ragione. e non basterà prodi a cambiare le carte in tavola, non abbastanza almeno, non abbastanza in fretta. nel frattempo, chi la prenderà in quel posto saremo noi: sì proprio io e voi cari amici lettori twenty-something di destra e di sinistra.