Wednesday, June 23, 2004
tommaso padoa-schioppa mi sta simpatico perchè è la dimostrazione che l'ottimismo non è solo una malattia giovanile. leggete il suo articolo di ieri sull'europa:
Che si tratti del voto del 13 giugno, dell’accordo raggiunto il 18 giugno sulla Costituzione, o della futura Commissione, sono proprio la fatica, l’ambiguità, il contrasto a rivelare la presenza di un fermento vitale.sempre sul corriere di ieri molto interessante anche il commento di paolo mieli sul futuro della sinistra italiana. sull'italia fuori dagli europei? meglio non commentare, ho riso per non piangere. speriamo solo che la smettano presto con la dietrologia - il 2-2 tra danimarca e svezia è l'ultimo dei motivi per cui torniamo a casa - e che poi non arrivi davvero lippi.
Friday, June 18, 2004
nax tempo fa mi aveva proposto di intavolare sul blog una discussione su quali siano le migliori gelaterie di merate e dintorni. o forse anche di milano. se non me lo sono sognato, cosa assolutamente possibile dopo il sogno veramente assurdo che ho fatto stanotte, che poi vado a raccontarvi. ma intanto a proposito di gelati, si potrebbe cominciare a discutere di quali siano i migliori gelati industriali, tipo il cornetto per intenderci. al momento direi al primo posto proprio il cornetto. poi il cucciolone e al terzo posto il liuk al limone. voi cosa ne dite?
tornando al sogno di stanotte, andava circa così: avevo due orologi uguali sui due polsi, ed ero seduto a tavola con delle altre persone, tra cui mia mamma. la cosa dei due orologi era talmente assurda che (nel sogno) concludevo che stessi sognando, provavo a dirlo e in quel momento mi svegliavo (sempre nel sogno) e mi ritrovavo nella stessa identica situazione, allo stesso tavolo, con le stesse persone, solo con un orologio solo. a questo punto mi mettevo a discutere con le altre persone al tavolo su questa cosa e su come la situazione precedente (il sogno nel sogno) fosse talmente credibile che era difficile distinguere il sogno (quello dei due orologi) dalla realtà (che poi era solo il primo livello del mio sogno ma in quel momento non me ne accorgevo). e ora che ci penso un sogno di questo tipo, con un sogno nel sogno, l'avevo fatto anni e anni fa, avrò avuto 10 anni o forse meno, ma mi era rimasto impresso.
forse sto troppo davanti al computer. ora lo spengo e vado a mangiarmi un cornetto.
Thursday, June 17, 2004
sapevate che se andate su google, cliccate "immagini" e cercate "facce da culo" trovate... beh sì, proprio lui! provare per credere. e poi c'è qualcuno che ha registrato un dominio internet (internetisshit.org) per dire che internet fa cagare. interessante.
Tuesday, June 15, 2004
questo weekend ho passato infinite ore davanti al pc. combinando poco, e rincoglionendomi molto. è forse un po' paradossale riparare con altro tempo davanti allo schermo, a scrivere sul blog, ma il katta oggi al poli invocava un mio commento sulle elezioni. eccolo: tutti cantano vittoria, anche quelli che non ne hanno ragione, soprattutto quelli che non ne hanno ragione, soprattutto il centro-sinistra. intendiamoci, io alle europee ho votato uniti nell'ulivo ma sono piuttosto infastidito dai proclami di vittoria che mi sembrano del tutto ingiustificati. il progetto lista unica è stato apprezzabile, ma un mezzo fallimento a conti fatti. le componenti più a sinistra (verdi, comunisti, soprattutto rifondazione) hanno avuto un incremento e le divergenze con la parte centro-riformista (la lista unitaria) sono molte e fondate: non vedo quindi neanche lontanamente una coalizione credibile per il governo del paese, ma solo disperati equilibrismi politici. climbing, come direbbe il katta che pure non sarà d'accordo con questa mia analisi. mi spiace e mi fa incazzare, ma l'unica coalizione con un minimo di collante e in grado di presentare un qualche tipo di progetto, seppure malato, è quella di centro-destra. della quale non ne posso più, della quale molti non ne possono più. ma non è sufficiente, ci vuole un'al-ter-na-ti-va. io non la vedo.
ancora due note: trovo scandaloso che praticamente nessuno parli del valore europeo di queste elezioni, delle prospettive date dai nuovi blocchi politici al parlamento di bruxelles, che poi credo sarebbe la prima cosa di cui discutere. e quanto alle amministrative, il centro-sinistra è andato bene, qui sì. la mia impressione è che finché bisogna governare una città o una provincia vadano (circa) d'amore e d'accordo. quando bisogna decidere su guerra e pace, economia, pensioni, tasse, i grandi temi nazionali, purtroppo rifondazione e popolari, ma anche occhetto e fassino per dire, sono lontani anni luce dal vedere una posizione comune. e quindi non sono credibili.
cambiando completamente discorso, domani è il bloomsday, cento anni dal 16 giugno 1904, la data in cui è ambientato Ulysses di James Joyce, sicuramente il mio candidato al miglior libro del ventesimo secolo. penso lo festeggerò al reading alla Feltrinelli di Piazza Cavour.
ok ho scritto fin troppo, ora spengo questa macchina infernale.
Thursday, June 10, 2004
ho levato il link ai ringraziamenti. ieri sera li rileggevo ed erano troppo personali, cioè parlavano troppo della mia vita vera, non c'erano filtri. che poi anche qui mica le cose me le invento, però dico solo quelle che mi va. è il mio personale reality show. insomma mi dispiace ma così mi sento meglio, tanto le persone che vanno ringraziate le ringrazierò ancora, in privato e magari anche in pubblico e magari anche sul blog, ma non in quella pagina. che non c'è più. piangete tutte le vostre lacrime nei comments, tanto non mi commuovo. e se volete andatevi a leggere tutti i bei blog che ho aggiunto nel blogroll.
Wednesday, June 09, 2004
stasera volevo andare al drome, ma prima mi ha bidonato il biondo, poi anche il nax. oggi volevo tornare per le 19, ma il treno delle 18:05 è stato soppresso e il 18:35 aveva un ritardo di 30 minuti. oggi volevo vedere rainews24 col digitale terrestre ma non si vedeva più, nonostante non avessi spostato l'antenna da 20 euro con cui prendo i segnali digitali (con quella sul tetto non si prende una cippa). l'ho spostata ancora e adesso si vede di nuovo. oggi volevo vedere ballarò ma facevo più fatica a far stare zitta mia nonna che floris a far stare zitto rutelli, quindi ci ho rinunciato. alla fine mi sono collegato a internet: addiction? comunque nonostante tutto sono felice. beh circa, isn't it ironic? venerdì sera venite tutti (ma tutti chi poi non lo so) a Cascina Monluè a sentire i Kech e i Julie's Haircut!
Saturday, June 05, 2004
dunque ricapitoliamo: fan dei Bios presenti al concerto a Camparada, meno di 10; a quello a Milano, 3; a quello a Seveso, 1. pero' abbiamo spaccato il culo a tutti tutte e tre le volte e questo e` quello che conta, no? e ora cosa c'e` di meglio di un bel sabato pomeriggio a casa ascoltando il nuovo bellissimo cd dei Lali Puna?
ah, premio per la miglior battuta del 2004 (finora) a George Tenet: "mi sono dimesso per il bene della mia famiglia".
Mr Tenet broke down as he pointed to his teenage son in the audience. "You have just been a great son, and I'm now going to be a great dad," he said.commovente, davvero commovente. god bless america...