Friday, October 29, 2004
mi ha chiamato un compagno del liceo che spesso mi telefona quando ha qualche problema col pc. infatti anche stavolta aveva un problema col pc. solo che stavolta mi chiamava dal perù!
PS: il blog ha raggiunto le 4000 visite, grazie a tutti i lettori.
Thursday, October 28, 2004
ho scoperto che salam pax, il primo blogger iracheno, è tornato con un nuovo blog. dove cita addirittura i testi degli snow patrol. giusto per farvi capire quanto è avanti. the first, and still the best. sembrerebbero molto interessanti - se riuscissi a trovare il tempo di guardarli con calma! - anche questi 7 video che ha girato in iraq per la bbc e questi articoli che ha scritto per il guardian sul suo viaggio negli usa. leggendo ieri sera di salam pax e pensando a quanto è difficile fare il giornalista durante una guerra - dove la verità come si dice è spesso la prima vittima - mi è venuta voglia di andare a vedere come stavano quelli di radio b92, che durante i bombardamenti sulla serbia nel 1999 erano riusciti a far sentire, anche su e grazie a internet, una voce indipendente da belgrado. ora noi tutti abbiamo altro a cui pensare, ma loro sono ancora lì e continuano a fare un buon lavoro e a vincere meritati riconoscimenti.
Sunday, October 24, 2004
il negozietto di fiori vicino all'entrata laterale del grande cimitero di torino è un posto familiare. andando coi miei sulla tomba di mio nonno ci passiamo sempre, da quando ero abbastanza piccolo per ricordarlo fino all'ultima volta ieri. al negozietto di fiori del cimitero ci va solo la gente che compra fiori per i morti e le commesse per sapere quanto tagliare gli steli chiedono "loculo o celletta?". a fianco del cimitero c'è un grande parco e un piccolo parcheggio di ghiaia e sempre, tutte le volte di cui ricordo, uno splendido sole.
gli altri posti familiari di torino sono dove abitano i parenti: la periferia nord, dove inizia l'autostrada per milano e quella sud, al confine con moncalieri. il centro, le vie eleganti e le grandi piazze sono una realtà evanescente, ma i palazzoni e le vie anonime delle periferie sono concrete e amichevoli come un vecchio conoscente che ogni tanto rincontri.
di milano invece continuo a scoprire posti e aspetti nuovi. venerdì perso di poco l'ultimo metrò prima dello sciopero sono andato a piedi da bande nere a garibaldi, circa 6 chilometri in un'ora esatta, a cavallo del tramonto. mentre le luci si accendevano ho incontrato i negozi e la gente fra piazza de angeli e piazza wagner, i giardini all'inizio di via pagano, il deserto un po' inquietante di piazza sempione attraversata a passo veloce, gli happy hour in piazza 25 aprile, fino alla corsa sul selciato pedonale di corso como per prendere d'un soffio il treno delle 19:12.
già nel diciottesimo secolo qualcuno aveva scritto "if you're tired of london, you're tired of life": le grandi città - come le persone interessanti - lasciano sempre qualcosa da scoprire.
Friday, October 22, 2004
siccome hero qualcuno l'aveva già visto e chi non l'aveva visto ha preferito guardare la partita di coppa in tv, ieri con tanis e il katta si è optato per volevo solo dormirle addosso. che è un film con uno spunto interessante e molto d'attualità per il sottoscritto visto che ormai le persone che conosco si dividono in quelli che sono già alle prese coi dilemmi della vita lavorativa e quelli che cominciano a pensarci. ma anche un film realizzato e recitato maluccio. le cose da salvare sono il fatto che il protagonista lavorava in un ufficio al quartiere torri bianche di vimercate, e che il cinema in cui ci trovavamo era nel quartiere torri bianche e che più volte sullo schermo si vedevano inquadrati i due matitoni e quando siamo usciti loro erano lì e sembrava di essere ancora nel film. strange. e poi da salvare il tormentone "ti stimo molto". ditelo a tutti senza motivo anche voi.
Saturday, October 16, 2004
- davide motta ha scritto un post da 10 e lode, per stile e per contenuti. andate a leggerlo subito, ora.
- contrariamente alle (mie) attese il concerto dei R.E.M. al filaforum del 15 gennaio prossimo è già soldout in molte prevendite. se sapete di qualche negozio dove hanno ancora biglietti e/o se volete venire, parlate ora.
- il guardian è sempre un passo avanti. il mese scorso jonathan freedland proponeva - come si è letto anche in italia e altrove - il sogno impossibile che anche in europa votassimo per l'elezione del presidente USA, viste le conseguenze per tutto il mondo della sua scelta. ora il guardian lancia un'iniziativa che pur non essendo proprio una tessera elettorale, ci si avvicina. con operation clark county basta lasciare il proprio indirizzo email per ricevere l'indirizzo postale di un elettore americano dell'ohio, uno dei pochi posti dove si decide la campagna elettorale 2004. a quel punto si può scrivergli cercando di convincerlo a votare per l'uno o per l'altro. soprattutto per l'altro, visto che stando ai sondaggi citati da freedland in europa kerry vince 6 a 1 (!) su bush.
- dalla newsletter di vitaminic giuntami ieri via mail:
Michael Jackson non ha affatto gradito "Just lose it", il nuovo video di Eminem in cui il rapper bianco prende in giro senza mezzi termini l'ex re del pop. Nel clip si vedono infatti immagini che citano in modo scanzonato gli svariati ricorsi a interventi di chirurgia plastica che hanno trasformato Jacko da afro-americano in non si sa bene ancora che cosa.
- in data 14.10.2004 ore 17.53 ho ricevuto questo sms anonimo: "aliceadsl.it Non mi avevi risposto poi al mio libertines = clash + morissey + billy idol". siccome non ricordo che nessuno mi abbia mai posto una domanda simile ma sospetto il mittente sia un lettore di questo blog, costui è pregato di lasciare un comment facendomi sapere chi è nonché dove posso rispondergli.
giuro che stasera volevo scrivere un bel post ma fra rispondere alle mail, aggiornare il photoblog, lasciare qualche commento qua e là, chattare con tanis e leggere il suo nuovo blog, insomma si è fatto tardi e qui fa un gran freddo e con sto cambio di stagione mi sono pure già mezzo ammalato e quindi stasera sono rimasto in casa e quindi sto prendendo freddo e quindi mi sto probabilmente ammalando ancora di più. quindi il post è rimandato a domani. se ricorderò ancora ciò che volevo scrivere.
Thursday, October 14, 2004
a sinistra, sandro bondi. a destra, gianni baget bozzo. lo split-screen di otto e mezzo non è mai stato più inquietante. ora, su la7.
Wednesday, October 13, 2004
i 10 post che non ho scritto in questi ultimi giorni sarebbero cominciati (e a volte anche finiti) circa così:
- il disco dei perturbazione si sposa molto bene con l'english weather di questi giorni
- leggendo l'inserto salute del corriere ho scoperto di avere tutti i sintomi della depressione adolescenziale
- nel primo dibattito in tv bush ha avuto un lapsus che ha molto del freudiano: "Of course we're after Saddam Hussein -- I mean bin Laden". per par condicio edwards ha fatto altrettanto nella sfida tra i vice: "They gave the responsibility of capturing and/or killing Saddam -- I mean Osama bin Laden"
- su bbc world - così come su altri canali stranieri - le previsioni del tempo sono affidate a persone che hanno l'aria di saperne molto meno di noi non solo sulla meteorologia ma più in generale su qualsiasi argomento. in italia invece si continua a sentire il bisogno di dare alle previsioni meteo quell'aura di scienza esatta con compunti colonnelli (in rai) o fascinosi seguaci di piero angela (su la7)
- ho finalmente visto fahrenheit 9/11 al cinema, nella versione italiana. mi è piaciuto un po' di più, nonostante abbia notato con piacere che le scene che in inglese non avevo capito erano davvero pochissime
- bisognerebbe vietare per legge la possibilità che prima di un film (ad esempio, pochi giorni fa a merate, le chiavi di casa) qualcuno prenda un microfono e in virtù di una presunta competenza ti racconti la scena iniziale, la scena più bella, le cose a cui dovete prestare attenzione e poi ti dica "ma non voglio raccontarvi la trama"
- il nuovo cd dei tiromancino è un bel disco - anche se forse non al livello del precedente in continuo movimento - ma soprattutto il suo libretto ha un odore particolare. nonostante l'evidente tossicità degli inchiostri, l'ho annusato a lungo e sono giunto alla conclusione che mi ricorda l'odore di simil-disinfettante che si sentiva nel residence di londra dove sono stato per due settimane nell'estate 2001
- domenica scorsa al risveglio il mio cervello è rimasto a lungo in uno stato di sospensione, indeciso se il mio corpo si trovasse a milano in corso buenos aires e dovesse raggiungere una non precisata messa in s.ambrogio oppure (come alla fine ha deciso) nel mio letto a merate in ritardo per la messa al locale oratorio
- i keane visti dal vivo al rolling stone non sono diventati di colpo un gruppo originale - rimanendo anzi una specie di scialba imitazione dei coldplay - ma avevano comunque sufficiente impatto sonoro ed emozionale da farmi venir voglia di cambiare mestiere
- per i maniaci delle aste, negli oggetti sequestrati dalla procura di milano le categorie vanno da accapatoio militare a zaino militare, passando per aereo, box doccia, carta asciugatutto, divano, erba sintetica, fontana, gamba scrivania, hub, idrosabbiatrice, jeep, kit saldatura, lampione, missile, overcraft, panno scopa, raviolatore, sella cavallo, tir, utensile, vasca idromassaggio, wc. questo citando solo una categoria per ogni lettera dell'alfabeto, l'elenco completo è qui