Tuesday, December 13, 2005


oggi facciamo una pausa dai consueti post sui cazzi miei e parliamo della tav in val di susa. le cose che io vorrei capire sono fondamentalmente due: a) se l'amianto che c'è nella montagna è davvero pericoloso e causerà tumori in tutto il piemonte appena si comincerà a scavare - oppure se non basterebbe starci attenti e prendere le opportune precauzioni; b) se l'opera è veramente utile o se è invece uno spreco di soldi. non sono domande retoriche e mi sembrano, in particolare la prima, domande a cui con un po' di impegno si potrebbero dare delle risposte tecniche, oggettive, a-politiche. invece sui giornali e su internet trovo sempre da una parte la schiera dei no-tav senza se e senza ma, che contano le motivazioni a peso e fa niente se alcune sono insensate perché loro sì che sono informati. dall'altro quelli che la-tav-va-fatta perché non possiamo perdere il passo con l'europa la modernizzazione le grandi opere e altre banalità a piacere. l'unica analisi di merito sulla seconda domanda - non per forza da condividere ma un punto di partenza - l'ho trovata in questo articolo (via fantastici quattro). sulla prima domanda invece, google mi ha portato a questa scheda. l'idea che me ne faccio è che la questione non dovrebbe essere tanto dei valsusini (e di quelli che appena c'è una manifestazione popolare corrono a mettere le firme) ma andrebbe posta direttamente a livello europeo dove questa opera è stata decisa. questo mi sembra dovrebbe dire un'opposizione seria invece di dividersi subito secondo convenienza.