Sunday, November 20, 2005


delle cose che ho fatto negli ultimi cinque anni, quelle a cui non rinuncerei mai sono i viaggi da solo e con gli amici: londra e boston nel 2000, londra e di nuovo londra nel 2001, madrid e dublino nel 2002, norvegia e amsterdam nel 2003, londra nel 2004, ancora una volta londra nel 2005. sempre pochi giorni, una o al massimo due settimane, eppure tutti legati a bellissimi ricordi e a un senso di libertà - e di maturità - così difficile da trovare nella mia vita di tutti i giorni. allora capirete che è una buona notizia se tra poche ore si riparte, stavolta per budapest, come ho già accennato qui sul blog.
c'è anche un'altra bella lezione imparata ancor prima di partire ed è che a volte le cose più belle arrivano nel modo più inaspettato, come una telefonata di un mese fa in cui mi si diceva che c'era un posto libero in un residence a budapest - pacchetto vacanza omaggio, niente da pagare se non l'aereo - e se volevo riempirlo io quel posto. impossibile allora non vedere mezzo pieno il bicchiere delle amicizie e degli affetti dati e ricevuti.
prima di ogni viaggio ho sempre l'ossessione di sistemare quante più cose possibili tra quelle rimandate e accumulate nei mesi precedenti, forse per partire più leggero. stavolta ho passato pomeriggi e sere prima della partenza a scannerizzare i negativi in bianco e nero delle foto scattate quest'estate in inghilterra. i risultati li trovate sulla mia pagina flickr. à bientôt!