Monday, February 21, 2005
la neve ha di nuovo imbiancato la brianza e gli ha conferito magicamente quell'aspetto da paesaggio montano che non sembra proprio il suo, come una persona con un vestito diverso dal solito, o un nuovo paio di occhiali. a milano invece era solo nevischio nell'aria e sulla faccia che scompariva nell'acqua in cui inzuppare le scarpe, giusto a ricordare che siamo ancora nei mesi più freddi dell'anno. quando voglio studiare davvero, il mio posto preferito è la biblioteca centrale di architettura, dove gli ingegneri che sperano di trovarci bellissime architette superano sempre di gran lunga le architette effettivamente presenti. però il posto mi piace, sarà per la buona illuminazione, per la grande riproduzione di guernica sul muro, per il costante brusio che si disperde verso il soffitto alto e - avevo letto da qualche parte - aiuta la concentrazione. credo sia vero, almeno fino a quando nel brusio non cominci a distinguere troppo nettamente le parole che il collega ingegnere seduto di fronte racconta al suo amico via cellulare e tutti i tuoi sforzi si concentrano nel non ridere alle sue battute e nel fare stoicamente finta di non sentire, prendendo a tua volta in mano il telefonino e schiacciando tasti a caso. mentre quando studi - e ho studiato davvero stamattina - fai fatica a non pensare che questa sessione probabilmente non combinerai nulla, zero esami o meglio nove erano e nove rimarranno e non resta che aspettare che il katta si laurei e organizzi una bella birrata che arriverà puntuale come l'inizio di primavera. basta attendere, alla fine. poi comincia il secondo semestre da fuori corso.