Friday, March 05, 2004


da alcuni giorni una cosa continua a rimbalzarmi nella testa: il colpo di stato ad Haiti. la notizia era troppo grande per essere totalmente ignorata dai principali tg e giornali, ma troppo piccola -- meglio: troppo lontana -- perché venisse approfondita. perché gli fosse dedicato, chessò, almeno un "porta a porta". eppure, abituati come ormai siamo a leggere dietro le parole dei servizi al tg (a pensarci, terribile) c'era qualcosa che non tornava. il presidente deposto, Aristide, viene detto con leggerezza al termine di un servizio del tg1, ha affermato di essere stato "rapito" da americani e francesi. cosa, scusa? rapito? da americani e francesi?!? per lo meno mi aspetterei uno spazio per una smentita ufficiale, due parole di un qualunque sottomezzoministro statunitense, o magari solo francese, che dica parole talmente semplici che potrei dettargliele io: l'abbiamo solo aiutato a fuggire. parole che in effetti il sottomezzoministro ha pronunciato e sono state riportate nei giorni successivi dalle agenzie e dai giornali, in qualche sottomezzariga. ma lì, sul momento, no. andiamo avanti. tanto c'è la cronaca, tanto c'è lo sport. e il giorno dopo ci sono gli attentati in Iraq, e poi Sanremo. e l'importante è che ieri sera, gentili signori, Dustin Hoffman era in diretta su raiuno a farsi prendere per il culo -- e a prendere un sacco di soldi -- da simona ventura. (per sapere cosa penso di sanremo leggete questo mio post). ma torniamo sulla nostra isoletta centroamericana, su Haiti. ormai incuriosito, ho brevemente rovistato tra il Guardian, BBC News, lo stesso buon vecchio Corriere e scopri che sì, in effetti, qualche dubbio c'è. che forse a guardare un po' più a fondo ci sono tante cose strane. che forse non è stato esattamente "rovesciato un tiranno" e che di sicuro le forze che si contendono ora il potere non sono rappresentanti della democrazia che avanza nel mondo, sotto lo sguardo materno degli USA. provate a leggere per esempio qui quello che ha scritto Paolo Mieli (non certo, come si usa dire, un fazioso comunista antiamericano) sul Corriere di ieri. e forse, senza diventare paranoici, senza vedere complotti dappertutto (odio quelli che lo fanno), qualche dubbio verrà anche a voi. qualche salutare dubbio. anche se è solo una fottuta isoletta al di là di un fottuto oceano.